Per attività di autoriparazione si intendono tutti gli interventi di sostituzione, modificazione e ripristino di qualsiasi componente dei veicoli e dei complessi di veicoli a motore.
Con l’entrata in vigore della Legge 11 dicembre 2012, n. 224, le attività di autoriparazione, disciplinate dalla Legge 5 febbraio 1992, n. 122 “Disciplina in materia di sicurezza della circolazione stradale e disciplina dell’attività di autoriparazione”, sono state ricondotte a tre: meccatronica (in cui sono confluite quella di meccanica motoristica e di elettrauto), carrozzeria e gommista.
Con la Legge 27 dicembre 2017, n. 205 è stato stabilito che per le imprese di autoriparazione già iscritte nel registro o nell’albo delle imprese artigiane e abilitate per una o più attività di autoriparazione, il positivo superamento dei corsi regionali di qualificazione consente l’immediata abilitazione del responsabile tecnico relativamente all’abilitazione non posseduta, eliminando così l’obbligo di svolgere un anno di attività come operai qualificati presso un’impresa del settore.
I relativi standard professionali e formativi sono stati definiti con gli Accordi tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 16/06/2014 e del 12/07/2018.